Presentazione
Il Corso di Laurea in Scienze dell'Educazione e della Formazione propone un’offerta rinnovata per aderire alle prospettive attuali degli scenari scientifici, culturali e professionali. In particolare, le maggiori novità sono state introdotte seguendo alcuni principi:
- attenzione ai cambiamenti presenti nelle professioni educative e formative e alle opportunità che ne derivano, in particolare alla preparazione di figure professionali specializzate nel campo della multiculturalità e della prevenzione dei processi di radicalizzazione;
- integrazione nella proposta didattica di conoscenze disciplinari, competenze metodologiche e tecniche e contesti professionali di riferimento;
- apertura del progetto formativo alla dimensione internazionale.
Il Corso si articola in due curricula:
• Educatore nei servizi per l'infanzia;
• Educatore sociale;
E’ previsto un tirocinio professionalizzante di 250 ore, da realizzarsi in enti e organizzazioni che svolgono attività coerenti con quelle delineate dai singoli curricula, e numerose attività di placement.
Il triennio offre una visione ampia delle scienze della formazione come scienze al “plurale”, ossia interessate allo studio dei processi educativi e formativi nei diversi ambiti - famiglia, organizzazioni, contesti sociali - e nelle diverse fasi della vita (infanzia, adolescenza, età adulta e anziana...).
Il modello metodologico integra l’apprendimento teorico con esperienze pratiche per:
- fornire un’approfondita preparazione su conoscenze e competenze propri delle scienze dell’educazione e della formazione e degli studi correlati;
- offrire una visione multi e interdisciplinare;
- promuovere la capacità di effettuare connessioni, sviluppare pensiero critico e mettere in gioco la propria creatività.
La sfida attuale
Attraverso la didattica frontale e le attività esperienziali, il progetto formativo favorisce la costruzione di un itinerario culturale e professionale consapevole, dove un percorso progressivo porta dall’acquisizione di competenze e capacità professionali di primo livello (finalità della laurea triennale), all’orientamento verso la laurea magistrale e gli ambiti professionali.
Con questo modello formativo il Corso di Laurea coglie e gestisce la sfida attuale di connettere ricerca-formazione-professione nella preparazione degli/delle educatori/rici e dei formatori/rici del futuro.
Metodologie attive di sviluppo
Le metodologie attive di sviluppo consentono di implementare, nel corso del triennio, conoscenza e professionalizzazione coniugando ciò che si studia con ciò che si andrà a fare.
Gli obiettivi: proporre attività di tipo focalizzato e trasversale al fine di costruire il core condiviso di sapere e favorire l’esplorazione dei diversi ambiti disciplinari delle scienze della formazione in una prospettiva professionale.
Il metodo: promuovere la capacità riflessiva degli studenti e l’acquisizione di competenze trasversali in relazione alle figure professionali per cui si stanno formando attraverso una didattica esperienziale che faciliti la partecipazione attiva e la capacità di lavorare in gruppo. Lo scambio gruppale e l’ottica attiva e partecipativa favoriscono la costruzione delle competenze trasversali necessarie allo svolgimento della professione.